Originario degli Stati Uniti orientali (tra la Florida e la regione dei grandi laghi, al confine con il Canada), ha una lunga tradizione come pianta da frutto spontanea del continente americano. Era, infatti, già ampiamente usata dalle popolazioni native in epoca pre-colombiana.

I colonizzatori spagnoli e portoghesi ribattezzarono questa pianta Paw Paw, per via di una certa somiglianza dei frutti con la più nota papaya.

L’Asimina triloba è un albero da frutto di piccole dimensioni che raggiunge i 5-6 metri, corteccia grigia.

È volgarmente chiamato banano di montagna non tanto per questioni botaniche, quanto per il sapore dei suoi frutti. Questi, infatti, al gusto ricordano molto le più famose banane di origine tropicale.

Il fatto che queste banane siano chiamate di montagna, è dovuto alla grande resistenza alle basse temperature dell’albero, per questo motivo può essere facilmente coltivato anche nelle nostre regioni settentrionali.

L’albero fiorisce in maniera scalare, a partire dal mese di aprile e fino alla metà di maggio. La prima fioritura anticipa la formazione delle foglie.

I frutti sono grandi bacche ovali, lunghe 6-18 cm e larghe 3-8 cm. Contengono numerosi semi bruni. La polpa è a consistenza densa, cremosa dolce e profumata. La maturazione dei frutti è tardo estiva o autunnale. Sono ricchi di vitamine e sali minerali e, a differenza della maggior parte dei frutti, hanno una quantità alta di proteine.

Il portamento naturale del banano di montagna é molto bello, con una forma piramidale. Per questo motivo viene spesso coltivato a fini ornamentali.

Il legno non ha valore commerciale mentre le sostanze chimiche contenute nella pianta hanno un qualche interesse come insetticida naturale e sono allo studio per le loro funzioni antitumorali.