ASTILBE
Pianta nativa dell’Asia e del Nordamerica, dove cresce in boschi. In particolare la si può trovare in zone degli Stati Uniti orientali e nella costa asiatica affacciata sull’oceano Pacifico, dall’arcipelago indonesiano a sud alla Russia a nord, verso ovest fino al Kashmir.
Le Astilbe sono delle piante piuttosto rustiche e poco esigenti, riescono a resistere anche a climi molto freddi sopportando perfino -20°C, pertanto possono essere coltivate in quelle zone dove il clima è rigido e poco favorevole. La collocazione migliore per coltivare questi arbusti è in piena terra e in mezz’ombra.
E’ un genere composto piante perenni rizomatose a foglia caduca, apprezzate dai giardinieri per il loro ampio fogliame di bellꞌaspetto e per gli spessi fiori. Ampiamente adattabile allꞌombra e alle zone acquitrinose, tollerano bene anche i terreni argillosi. Ne sono stati creati numerosi cultivar ibridi.
La fioritura avviene in estate e i colori possono variare tra il rosso e il bianco, passando per il violetto; le astilbe sono profumate.
In Asia, le loro foglie seccate servono talvolta come succedaneo del tè e se ne mangiano anche i giovani gambi cotti. I fiori di alcune specie, tra cui lꞌAstilbe rivularis, trovano impiego nella medicina tradizionale
FAMIGLIA | Saxifragaceae |
GENERE | Astilbe |
TEMPERATURA | Soffre i caldi eccessivi |
ESPOSIZIONE | Sole / Mezz’ombra |
TERRENO | Soffice e ben drenato |
ANNAFFIATURA | Regolare |
CONCIMAZIONE | Ogni 10 giorni circa in primavera ed estate |
POTATURA | Eliminare fiori e foglie secche |
PARASSITI | Afidi, malattie fungine |
FOGLIAME | Foglia caduca |
FIORITURA | Da Giugno a Settembre con lunghe spighe piumose di colore di varie tonalità dal bianco/rosa/rosso |