CARICE DORATO
Specie originaria della Nuova Zelanda.
Il genere Carex fu descritto da Linneo nella sua opera Species Plantarum nel 1753.
Le stime sul numero di specie presenti nel genere variano da circa 1100 fino a 2000.
Pianta erbacea perenne, si trova in tutto il mondo ma principalmente nelle zone temperate.
Molte specie di carici (ma non tutte) si trovano in zone umide dove possono costituire la vegetazione dominante, in particolare nelle torbiere basse dette cariceti.
Il Carice dorato illumina angoli bui con le sue foglie sottili color bronzo-marrone e magnifiche sfumature rosse, arancio e dorate. Cresce fino a 100-120 cm. L’effetto è quello di una “fontana”.
I fiori sono piccole spighe apicali.
Sempreverde, rimane bello e colorato per tutto l’inverno
Negli ultimi anni ci sono state molte introduzioni degne di nota. La serie Evercolor è un gruppo di carici asiatici che crescono bene in contenitori o come un pop di colore in un giardino ombreggiato. Le nuove varietà tendono a presentare un fogliame variegato splendidamente colorato che è sempreverde in climi miti e richiede pochissima manutenzione per avere un bell’aspetto.
Il nome “Carex” deriva dal greco “kéiro” cioè “io taglio” riferito ai margini sottili delle foglie di questo genere.
FAMIGLIA | Cyperaceae |
GENERE | Carex buchananii |
TEMPERATURA | Resistente al freddo |
ESPOSIZIONE | Pieno sole |
TERRENO | Umido |
ANNAFFIATURA | Costante |
CONCIMAZIONE | Non necessaria |
POTATURA | Eliminare le parti secche |
PARASSITI | Resiste agli attacchi |
FOGLIAME | Foglie strette, raccolte in lunghi ciuffi |
FIORITURA | Da Giugno ad Agosto |