CORNIOLO

La conoscenza del Corniolo risale a tempi antichissimi: lo nominano Omero e Virgilio. È originario dell’Europa centrale e orientale.

Il Cornus Mas, conosciuto con il nome comune Corniolo, cresce spontaneo anche nel territorio italiano nelle macchie, nei boschi e lungo le siepi, più frequentemente al nord e al centro.

Si tratta di un albero a foglie caduche, spesso con portamento arbustivo per le numerose ramificazioni, piacevole in tutte le stagioni ma poco coltivato nei giardini nonostante la facilità con cui si può far crescere. Non necessita di particolari cure e si adatta ben ovunque, anche nei terreni poco fertili. Non ha sviluppo particolare sviluppo verso l’alto, arriva infatti al massimo a 5/6 metri di altezza, ma in compenso tende ad allargarsi e formare un’ampia chioma arrotondata e folta.

Il corniolo predilige esposizioni soleggiate o di mezz’ombra e tende a svilupparsi in autonomia senza ricorrere a frequenti annaffiature e concimazioni, se non per aumentarne la produttività spargendo del concime organico in primavera.

Si pota per mantenimento forma o per eliminare eventuali rami spezzati o secchi. La propagazione avviene molto facilmente sia per seme proveniente dai frutti maturati sia tramite talea.

Il Corniolo è una delle piante che fiorisce precocemente, di solito a fine inverno prima della formazione delle foglie, quando la maggior parte delle alte piante è ancora in riposo vegetativo. Durante l’estate si formano tanti piccoli frutti rossi grandi fino a 2 centimetri e sono commestibili, adatti per produrre, bevande, macedonie, liquori, marmellate e tante altre ricette, in genere per creare dolci e torte.

Il legno è pregiato, durissimo e bello, ben levigabile, rossastro all’esterno e bruno nella parte centrale: gli antichi favoleggiarono perfino che fosse servito a costruire il cavallo di Troia.

FAMIGLIA Cornaceae
GENERE Cornus Mas
TEMPERATURA Resistente al freddo
ESPOSIZIONE Sole / mezz’ombra
TERRENO Si adatta a qualsiasi terreno
purché ben drenato
ANNAFFIATURA Dopo i primi anni diventa
autonomo
CONCIMAZIONE In primavera con concimi
organici o granulari a lenta
cessione
POTATURA Potatura di mantenimento
PARASSITI Resistente agli attacchi
FOGLIAME Foglia caduca, ovali verde scuro,
giallo ruggine in autunno
FIORITURA Fiorisce a febbraio / Marzo
con fiori piccoli gialli a stella
RACCOLTA A Settembre, quando il frutto
si stacca facilmente