Piazza Umberto I – San Michele Mondovì (CN)
La visita all’AIUOLA BOTANICA COMUNALE è gratuita e può essere apprezzata al meglio con l’utilizzo di uno smartphone.
Ogni essenza esposta ha una targa indicativa che riporta il nome comune, il genere, una fotografia, e che rimanda grazie ad un QR-CODE ad una scheda dettagliata on-line.
La visita è sempre possibile, previa comunicazione telefonica al numero:
Durante il corso dell’anno saranno possibili anche visite guidate o eventi vari che verranno di volta in volta opportunamente comunicati sul sito.
Per potere apprezzare le fioriture e la nascita dei frutti, le visite sono consigliate dalla primavera all’autunno.
Il centro storico del paese di San Michele Mondovì è caratterizzato da un ampio piazzale su due livelli collegati fra loro da uno scalone risalente agli anni ’30 del secolo scorso, e compreso fra le più rilevanti strutture destinate ai servizi pubblici. Le condizioni di conservazione purtroppo evidenziavano molti anni di scarsa e impropria manutenzione e lamentavano ovviamente anche il segno del tempo. L’Amministrazione Comunale ha quindi deciso di riportare l’area a “nuova vita” per restituire ai cittadini un bene che aveva subito negli anni un abbandono sia estetico che funzionale. Si è proceduto così al recupero del sito, portato a compimento nel corso del 2020, grazie al sostegno e al cofinanziamento da parte della Fondazione CRC attraverso il Bando distruzione 2018. Ai lati dello scalone erano presenti due aree verdi semplicemente sistemate a prato e non sfruttate in alcun modo pur essendo situate a pochi metri dai plessi scolastici e quindi potenzialmente utilizzabili per attività didattiche o ricreative. Ecco quindi l’idea di creare un piccolo giardino botanico, godibile da tutti ma specialmente al servizio delle Scuole, affinché possa diventare un vero e proprio laboratorio interdisciplinare a cielo aperto. Il giardino è quindi nato con l’intento di offrire uno spazio per il riconoscimento di alcune piante eduli, da profumo, tintorie e officinali. Lo spazio a disposizione è sufficiente per un breve catalogo di piante, essendo le specie disponibili per queste motivazioni veramente infinite. La scelta è stata fatta tenendo conto di offrire una scalarità di fioriture dalla primavera all’autunno, nonché di frutti o bacche ed essenze profumate. L’accostamento di colori e forme non è mai casuale ma utile ad esaltare ogni specie e varietà, per un aspetto d’insieme armonico e piacevole anche per il visitatore casuale. Alcune piante hanno un utilizzo erboristico antico, altre sono di scoperta più recente: ad esempio l’Alchemilla, usata fin dal medioevo dagli alchimisti (da qui deriva il suo nome) per preparare pozioni magiche o per semplici rimedi sanitari. Oppure l’Epimedium, le cui ricerche in campo medico sono senz’altro più recenti. Sono presenti inoltre frutti da “passeggio” come il Pero corvino canadese, ottimo da assaggiare fresco o per farne marmellate, ricco di antiossidanti e vitamine. Altri frutti presenti e allo studio in tutto il mondo per l’alto contenuto di omega 3, antiossidanti, vitamine, ferro sono l’Actinidia, il Corbezzolo, il Cornus, il Mirtillo e il Lampone. Un frutto inusuale e delizioso, ottimo sostituto delle banane è l’Asimina Triloba o Paw Paw : tutto da scoprire. Timi, Mente Salvie, Lavanda, Malva, Rosmarini sono piante officinali e di uso aromatico tra le più utilizzate e meritevoli di studio, ovviamente presenti nel giardino. Infine, per la visita all’Aiuola Botanica, sono stati realizzati viottoli in ghiaia che permettono l’attraversamento completo dell’area, una delle due parti già predisposta affinché possa essere utilizzata da persone con disabilità.