HOSTA SIEBOLDIANA

Il genere, dedicato al medico austriaco Nicolaus Thomas Host vissuto nel XIX secolo, comprende numerose specie, tutte provenienti dall’Asia, in particolare dal Giappone.

Sono specie di piante erbacee perenni con foglie lanceolate o ovali, di lunghezza variabile dai 3 ai 40 cm, di colore verde chiaro o giallastro, percorse in lunghezza da nervature quasi parallele alla centrale. Le foglie costituiscono il vero pregio di queste piante.

L’Hosta Sieboldiana ha un fogliame grande, grigio-bluastro. Ama il terreno ricco e fresco; come esposizione preferisce la mezz’ombra. Il fiore è bianco-lilla.

Raggiunge un’altezza massima di 60 cm – 70 cm.

I fiori, per quanto apprezzabili, sono di minore importanza; si sviluppano su steli rigidi ed eretti, sono semipenduli a forma di stretta campana, lunghi 4-10 centimetri. Sono eleganti, portati a pannocchia su scapi florali di diverse forme e altezze, spesso deliziosamente profumati; i loro colori comprendono tutte le tonalità dal bianco puro al viola e al blu scuro. I fusti che portano i fiori si elevano al di sopra del fogliame.

Pur non essendo piante sempreverdi, hanno una notevole versatilità e possono essere utilizzate come tappezzanti, usate come piante da bordura, per ornare aiuole oppure come esemplari isolati; sono poi particolarmente idonee alla coltivazione in vaso, tanto che in Giappone sono spesso impiegate come piante da appartamento.

Sono piante facili da coltivare e di rapido accrescimento, infatti raggiungono in pochi anni la piena maturità; non hanno particolari problemi di malattie e non temono neppure le temperature più rigide.

FAMIGLIA Agavaceae
GENERE Hosta
TEMPERATURA Resiste bene al freddo
ESPOSIZIONE Mezz’ombra / ombra
TERRENO Meglio se ricco di sostanze organiche e ben drenato
ANNAFFIATURA Regolare nei mesi estivi
CONCIMAZIONE Azotato, a lenta cessione
POTATURA Non necessaria
PARASSITI Resiste bene agli attacchi
FOGLIAME Pianta perenne, le foglie cadono nella stagione fredda
FIORITURA Luglio – Agosto