OLIVAGNO

L’olivagno è una specie originaria dell’Asia occidentale (fino all’Afganistan), introdotto in Europa nel Seicento.

Arbusto o piccolo alberello con chioma densa tondeggiante grigio argentata; tronco eretto, talvolta policormico; i rami giovani sono bianco-argentei (peli peltati) mentre i rami più vecchi divengono marroni, a volte sono spinosi e coperti di scaglie; la corteccia è compatta, verde-grigiastra molto sfibrata e solcata longitudinalmente. Arbusto che può arrivare a 3/4m di altezza. Molto utilizzato per siepi.

Le foglie sono persistenti, coriacee, ma non rigide, brevemente picciolate, alterne, da lanceolate a oblungo-lanceolate; il margine è intero e leggermente ondulato; la pagina superiore grigio-verdastra, quella inferiore biancastra per la presenza di una peluria finissima.

I piccoli fiori profumati, nascono all’ascella dei rametti dell’anno 1÷3; sono penduli, ermafroditi, su peduncoli di 5÷8 mm, giallastri, con calice tubuloso terminante in lembo a 4 denti.

I frutti sono ovoidi, di colore giallo o rosso-arancio, polposi di fuori e induriti internamente, ricoperti inizialmente da scaglie argentee, commestibili sebbene siano poco sugosi. Possono essere impiegati per la preparazione di gelatine, sorbetti e minestre, mentre l’olio estratto dai semi può essere utilizzato con lo sciroppo come elettuario nel trattamento del catarro e affezioni bronchiali.

In Iran, la polvere secca dei frutti, mescolata al latte, viene utilizzata per combattere l’artrite reumatoide e i dolori articolari.

Specie rustica, largamente diffusa come pianta ornamentale per il colore argenteo delle foglie. Impiegata nel consolidamento di scarpate, dune e terreni sabbiosi ed instabili.

FAMIGLIA Elaeagnaceae
GENERE Elaeagnus X Ebbingei “Compacta”
TEMPERATURA Resistente al freddo
ESPOSIZIONE Sole / Mezz’ombra
TERRENO Si adatta bene a qualsiasi terreno
purché ben drenato
ANNAFFIATURA Dopo i primi anni diventa autonomo
CONCIMAZIONE In primavera con concimi organici
o a lenta cessione
POTATURA Autunno o primavera di mantenimento
PARASSITI Afidi, cocciniglia, malattie fungine
FOGLIAME Esistono varietà con foglie variegate.
La maggior parte è sempreverde
FIORITURA Settembre / Ottobre color giallo
o bianco poco appariscenti ma profumati